E venne il giorno del ritorno di Dan Simmons. Va dato atto alla casa editrice Fanucci non solo la riproposta editoriale, ma anche la lungimiranza, quando, anni fa, riuscì ad aggiudicarsi i lavori di uno scrittore immaginifico come Dan Simmons.
Chi è Dan Simmons? Trattasi, sic et simpliciter, di uno degli autori più creativi e più difficilmente catalogabili del mondo. Scrive fantascienza? Horror? Gialli? Fantasy? Hard-Boiled?
Tutto in lui è sfumatura, contaminazione, ibridazione e creazione. In realtà il vero mistero è perché, in Italia, non si parla di lui alla stregua di un Wilbur Smith, di un Ken Follett, di un Michael Crichton, di una Patricia Cornwell o di un, orribile dictu, Dan Brown.
Ha reinventato il mito del vampiro, ha dato una versione futura (?) e Cyberpunk della Guerra di Troia. Fanucci ripropone, a partire dal 3 Novembre, la Quadrilogia dei Canti di Hyperion.
Hyperion
Nel 2700 gli esseri umani, grazie allo sviluppo della tecnologia dei teleporter, si spostano istantaneamente nella galassia, ma un terribile esperimento, il Grande Errore, ha causato la distruzione della Terra e la diaspora dell’uomo nello spazio, dando vita così a una nuova federazione che unisce tutti i mondi abitati: l’Egemonia dell’Uomo. Alla vigilia dell’Armageddon, sette pellegrini affrontano un ultimo viaggio verso Hyperion, in cerca delle risposte agli enigmi della loro vita. Ognuno di loro deve raccontare agli altri la propria storia, per farsi conoscere e dimostrare di non essere una spia. I racconti dei sette ruotano intorno ai mondi e alle difficoltà che circondano lo spazio: dalla minaccia degli Ouster, discendenti dei primi coloni che fanno a meno della tecnologia, al ruolo della Chiesa Shrike, temuta da tutti. E in questi racconti, di una bellezza sfolgorante, sta la chiave che permetterebbe loro di salvare l’umanità. Torna in libreria un grande classico della fantascienza, definito una delle letture fondamentali per gli amanti del genere, e non solo.
Romanzo vincitore dei Premi Hugo, Locus, Bram Stoker, Cosmos.
La caduta di Hyperion
I sette pellegrini hanno raggiunto le Tombe del Tempo di Hyperion e sono al cospetto dello Shrike; intorno a loro divampa lo scontro tra gli Ouster e le forze dell’Egemonia. John Keats, una macchina umana costruita dalle Intelligenze Artificiali in cui è stata ricreata la coscienza del poeta, riesce a scoprire dove risiede il loro nucleo operativo, ma il fatto che si trovi all’interno dei teleporter comporta conseguenze inquietanti: bisognerebbe riportare indietro l’orologio dell’evoluzione umana, evitando così di soccombere alle Intelligenze attraverso la distruzione della Rete su cui si fonda l’Egemonia. Mentre i capi dell’Egemonia si trovano di fronte a una scelta di vita o di morte, il destino dei pellegrini si unisce inesorabilmente con quello dell’intera umanità. Con La caduta di Hyperion, Dan Simmons descrive un mondo decadente e profondo, dove la fantascienza trova la sua massima espressione e ci regala un romanzo indimenticabile.
Vincitore dei premi Nebula, Locus, British Sf, Sf Chronicle
Endymion
Sono passati 300 anni e l’universo è sotto il potere della Chiesa dei cristiani rinati: i suoi seguaci sono resi immortali grazie a un parassita, e chi non si converte è destinato a morire. Raul Endymion uccide accidentalmente un uomo durante una battuta di caccia, per poi ritrovarsi in uno strano stato tra la vita e la morte. Viene salvato da uno dei pellegrini di Hyperion, Martin Sileno, e si trova così coinvolto nella fuga della giovane Aenea dalle legioni della Pax, intenzionate ad annientare i suoi poteri messianici. Aenea, figlia dell’unione di John Keats e di una dei pellegrini, fugge con Endymion attraverso vari pianeti, entrando in contatto con culture e razze diverse. La ragazza si troverà al centro della battaglia tra lo Shrike e il clone Rhadamanth, inviata dalle Intelligenze Artificiali disposte a tutto pur di cancellare la storia degli uomini. Con questo romanzo continua uno dei cicli di fantascienza più famosi al mondo, capace di fondere la riflessione sulla vita con una trama sorprendente e ricca di personaggi perfettamente riusciti.
Il risveglio di Endymion
Anno 3131. Il pellegrino padre Lenar Hoyt, nominato papa Urbano XVI, proclama la crociata definitiva contro i rinnegati Ouster, muovendo contro di loro la flotta spaziale messa a disposizione dalla Pax. Intanto, Aenea e tutti i suoi nuovi fedeli lottano per distruggere la Chiesa dei cristiani rinati e ripristinare l’equilibrio tra la vita e la morte: gli uomini non devono dimenticare che l’esistenza eterna non si addice alla loro vera natura. Chi sono veramente gli Ouster e quali sono i loro scopi? E qual è l’effettiva funzione del misterioso crucimorfo? E soprattutto da dove... o da quando viene il sanguinario Shrike? Domande che devono trovare una risposta, per salvare l’universo e, allo stesso tempo, l’anima di un uomo. Con questo romanzo, si conclude l’epico ciclo che ha reso l’autore uno dei massimi esponenti della fantascienza moderna, e ha regalato emozioni a centinaia di migliaia di lettori al mondo.
Vincitore del Premio Locus e finalista al Premio Hugo
“Una delle più belle conquiste della fantascienza moderna.” The New York Times Book Review “I Canti di Hyperion è una delle opere di fantascienza epica più importanti del XX secolo.” Publishers Weekly
“La capacità inventiva di Dan Simmons è davvero stupefacente.” Kirkus Reviews
“Una delle opere più importanti della fantascienza moderna.” Locus
“Una saga ambientata in un futuro in cui gli umani lottano per il predominio sugli altri, e nel quale intelligenze artificiali altamente evolute sono impegnate a sterminare i loro rivali. Dan Simmons ha realizzato brillantemente un’opera epica.” Booklist “Dan Simmons trasforma un’epopea spaziale in un nuova forma poetica.” San Francisco Chronicle Dan Simmons è nato nel 1948 in Illinois. Si è laureato in lettere e ha conseguito un master in pedagogia, dedicandosi poi all’educazione elementare. Noto soprattutto per la saga di fantascienza I Canti di Hyperion, grazie alla quale ha vinto numerosissimi premi, si è cimentato anche in altri generi quali l’horror, il noir e il fantasy. Tra le sue opere principali ricordiamo il ciclo di Ilium e di prossima uscita in questa stessa collana l’ultimo romanzo pubblicato negli Stati Uniti dal titolo Flashback, un thriller sci-fi di altissimo livello.
Massimo Bencivenga
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